Il Primo Maggio 2025 ha rimesso la sicurezza sul podio delle urgenze perché gli infortuni sul lavoro sono ancora troppi. L’Inail insieme a Art Thinking Project ETS valuta le dinamiche dell’arte come mezzo di supporto per aiutare quanti operano per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori.
L’arte come pratica immaginifica per migliorare relazioni interne, focalizzare l’attenzione sui rischi e segnalare le eventualità di pericolo. L’arte è un dispositivo inedito che attiva senso e sensi, da sempre, e migliora la capacità di esprimere l’invisibile e disegnare l’esperienza che altrimenti è intangibile; queste valenze universali sono state anche dimostrate dalle neuroscienze. Apre la mente, coinvolge il corpo come se fosse una seconda mente e ti fa vedere tutto quello che è invisibile agli occhi ma esiste, come i pericoli e le opportunità inesplorate, perché usa e migliora la percezione invece della ragione; quindi, dà forma ad emozioni ed esperienze (positive e negative), non le esprime a parole.